Terrore al Vomero: pistole al mercatino
Napoli – Sono stati momenti di vero e proprio terrore al Vomero, questa mattina, intorno alle 9.30 è scoppiata una violenta rissa in via Sergio Abate, nella zona mercatale. Il tutto sarebbe nato per futili motivi: due giovani, a bordo di un ciclomotore sono stati richiamati da alcuni proprietari di alcune bancarelle, perchè percorrevano a velocità sostenuta la strada occupata da banchi e tendoni, a quell’ora piena di gente.
La discussione è degenerata tanto che i due sono scesi dal mezzo e hanno aggredito i due venditori, colpendoli violentemente con il casco.
Le urla hanno richiamato più persone che hanno assistito spaventati alla rissa, ancora di più quando i due malviventi, dopo essere andati via, sono tornati con pistole alla mano. Indossavano caschi integrali ed hanno puntato le armi contro i due che li avevano redarguiti. La gente ha cercato riparo nei negozi e nei supermercati vicini. I due malintenzionati pare siano andati via poco dopo. Schoc e paura tra i presenti e i residenti.
I carabinieri sono giunti sul posto per i rilievi del caso, cercando di reperire immagini utili alla vicenda.
Terrore al Vomero: picchiano due venditori, poi tornano armati
Le urla hanno attirato una folla di persone spaventate che hanno assistito, impotenti, a una rissa violenta. Il panico è aumentato quando i due malviventi, che sembravano essersi allontanati, sono tornati brandendo pistole. Indossavano caschi integrali, rendendo difficile il loro riconoscimento, e hanno puntato le armi contro i due che avevano osato affrontarli in precedenza.
La situazione è rapidamente degenerata: le persone presenti hanno cercato disperatamente rifugio nei negozi e nei supermercati vicini, sperando di evitare il pericolo.
La tensione era palpabile, con il timore di ulteriori violenze che incombeva sull’area. Fortunatamente, i malintenzionati sembrano essersene andati poco dopo senza causare ulteriori danni fisici, ma il terrore rimasto tra i presenti e i residenti è stato profondo.
La scena ha lasciato un segno indelebile nella comunità, che ora si interroga sulla sicurezza della propria zona. Il senso di vulnerabilità e shock era evidente nei volti di chi ha assistito all’evento, con molti che cercavano di rassicurarsi a vicenda.
Gli abitanti del quartiere continueranno a ricordare questo episodio come un triste esempio di come la violenza possa irrompere improvvisamente nella vita quotidiana, trasformando un pomeriggio ordinario in un incubo.
Iki Notarbartolo