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Napoli: Il centro di produzione Rai Napoli spegne 60 candeline

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di Marianastasia Lettieri

Napoli – Presso il foyer dell’Auditorium di via Marconi, sede di RAI Napoli sono accorsi i massimi rappresentanti istituzionali, conduttrici, autori e attori, alla presenza di un cospicuo numero di giornalisti per celebrare il sessantesimo anniversario del centro di produzione RAI Napoli, che dalla data del 7 marzo 1963 si è distinto sulla scena partenopea per la varietà di offerte che propone ai suoi spettatori.

Il Consigliere di Amministrazione RAI Simona Agnes ha messo in evidenza come negli Anni 60 l’azienda abbia fatto un investimento strategico nel Mezzogiorno per l’attitudine creativa che porta un’alta quota di produttività.
“Per il futuro c’è da puntare sull’innovazione e sui nuovi linguaggi!”

Novità pervenute anche dal Direttore RAI Radio, Roberto Sergio che ha annunciato per il 17 marzo un nuovo programma radiofonico: N*3- No Name x Naples.
Un nuovo canale digitale con un parterre di cantanti napoletani, quattro conduttori della generazione Z che saranno coordinati dal rapper Clementino.
Tra i partecipanti: Big Mama,Santa Chiara Carlo Amleto e dopo il successo di Mare Fuori ci sarà la straordinaria partecipazione di CardioTrap.
A sfidare la scaramanzia napoletana il programma inizierà di venerdì 17 e gli studi di registrazione RAI Napoli, cambieranno veste, tingendosi di viola per seguire la moda dei giovani spettatori.

Per la TGR Cecilia Donadio curerà un podcast sulle storie di riscatto giovanile per puntare l’attenzione sull’importanza dell’inclusione.

Il direttore di RAI News Paolo Petrecca ha scelto due parole chiave per il suo Intervento: giovani e memoria.
Dopo aver mostrato un video di Gigi Proietti e Renzo Arbore, recuperato dall’archivio, ha ribadito: “non c’è futuro senza memoria!”.

E per gli italiani all’estero e per gli stranieri la RAI non fa mancare la sua vicinanza, ribadita anche durante l’intervento di Fabrizio Ferragni, direttore RAI Offerta Estero.
Casa Italia presenta 4 palinsesti in onda in tutto il mondo, fino a raggiungere 174 paesi in 5 continenti.

il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha annunciato, come novità in cantiere, la disposizione degli spazi della Mostra D’Oltremare per momenti di maggiore interazione e nuove opportunità.

Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli

Il Presidente della Campania Vincenzo De Luca ha messo in evidenza come il patrimonio culturale si sia riversato sul digitale.
Facendo un salto nel vicino passato il Presidente De Luca ha dichiarato che, nonostante le difficoltà causate dall’emergenza pandemica, sono stati investiti 5 milioni di euro in fiction e rappresentazioni teatrali .
“Deprimere le produzioni, avrebbe accresciuto la crisi sociale!”.
In corso d’investimento circa 20 milioni di euro per creare un polo dell’Audiovisivo nell’ ex base Nato di Bagnoli.

Vincenzo De Luca, presidente Regione Campania

Ha concluso la conferenza il direttore del Centro di Produzione RAI Antonio Parlati ricordando dalle più longeve alle più recenti collaborazioni di RAI Napoli.

Con l’Accademia di Belle Arti di Napoli è stato firmato un protocollo d’intesa per il restauro della Fontana del Guarracino, realizzata dall’artista napoletano Lello Scorzelli, che ricorda un pesce, comunemente chiamato “castagnola” e protagonista di una tarantella.
Nel Corso della 53esima edizione del Giffoni Film Festival, che si svolgerà dal 20 al 29 luglio, ci sarà uno spazio dedicato alla collaborazione tra RAI Campania, TGR Campania e il Festival.

Il centro prduzione Rai inoltre, resta sempre casa stabile del Premio Elsa Morante che anche quest’anno si terrà in Auditorium nel mese di maggio, ma la collaborazione con l’Associazione culturale Premio Elsa Morante procede per tutto l’anno con iniziative ed eventi realizzati in partenariato.
Anche l’Università degli Studi di Napoli Federico II ha stretto il suo accordo con il Centro di Produzione televisiva con l’obiettivo di recuperare e rendere viva la Storia dell’Auditorium Scarlatti,che si presterà come palcoscenico di grandi nomi del panorama partenopeo per quattro appuntamenti a scopo divulgativo nel campo della musica, del teatro della letteratura.

Un sorpresa che potrebbe far piacere a molti spettatori: la registrazione della puntata conclusiva del programma “Domenica In” condotto da Mara Venier presso di Studi di RAI Napoli.

Antonio Parlati, direttore Centro di Produzione Rai Napoli

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